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Prodotti e novità

Diversi dispositivi, diverse applicazioni

Prodotti SIL: certificati per attività industriali ad alto rischio
Prodotti a Sicurezza intrinseca (IS: studiati specificatamente per aree pericolose classificate a rischio esplosione

Nel corso degli ultimi anni Hochiki ha esteso la sua offerta di prodotti per poter includere applicazioni più specializzate per zone a rischio; è questo il caso dei prodotti certificati SIL e dei dispositivi a sicurezza intrinseca.
Queste due gamme prodotti sono diverse tra loro, tuttavia non tutti sono completamente a conoscenza delle effettive differenze di applicazione e utilizzo delle due linee di prodotti.

DISPOSITIVI CERTIFICATI SIL
 
S.I.L. è l'acronimo di Safety Integrity Level.

È un sistema che ci permette di quantificare e qualificare i requisiti per i sistemi di sicurezza.
 
Come si ottiene la certificazione?
Tutti i prodotti, inclusi quelli per la rivelazione incendi devono essere singolarmente valutati e approvati dalla IEC (Commissione Elettrotecnica Internazionale); ad ogni prodotto sarà quindi assegnato un livello di approvazione SIL (SIL1, SIL2, SIL3, SIL4) in base al livello di rischio dell'ambiente di applicazione.

I dispositivi della gamma SIL di Hochiki sono stati ritenuti idonei per ambienti con livello di sicurezza SIL2.

Attenzione però, un dispositivo approvato SIL deve essere sempre collegato ad altri dispositivi ugualmente certificati, in modo che l'intero sistema possa soddisfare il livello di integrità di sicurezza specificato.

DISPOSITIVI A SICUREZZA INTRINSECA

I prodotti antideflagranti sono studiati per impedire la creazione di scintille o la generazione di temperature superficiali che potrebbero generare una esplosione.
I prodotti di rilevazione incendio a sicurezza intrinseca sono pertanto progettati per funzionare a una tensione e una corrente sufficientemente bassa (anche in caso di corto circuito) da non risultare pericolose per l’innesco di una esplosione.

È fondamentale che l’intero circuito, non solo il singolo dispositivo, sia a sicurezza intrinseca pertanto anche la base di montaggio deve essere a sicurezza intrinseca.
È inoltre necessario, per l’interfacciamento tra dispositivi installati in aree a rischio esplosione e aree non pericolose, utilizzare un modulo e una barriera intrinseca per limitare la corrente, in questo caso sia il modulo che la barriera devono essere installati nell’area non pericolosa.

Questi dispositivi sono ideali per le aree classificate come PERICOLOSE, in quanto esiste il potenziale rischio  di esplosione
 
Esempi di applicazioni
- Raffinerie
- Impianti di produzione di petrolio
- Impianti estrazione di carbone o trasformazione del gas
- Ingegneria chimica
- Impianti di polveri ad aria (farina, carta, fibre sintetiche ecc.)