News
Prodotti e novità

L'utilizzo della tecnologia cloud per gli impianti di antifurto e videosorveglianza è ormai di uso comune e tutti i sistemi di sicurezza sfruttano le potenzialità di questa infrastruttura per semplificare il proprio utilizzo da parte di installatori e privati.

Per gestire telecamere ed allarmi, i sistemi di sicurezza possono essere controllati da smartphone, attraverso apposite App che consentono di eseguire procedure altrimenti complicate in modo facile e intuitivo, grazie ad interfacce progettate per essere immediatamente comprensibili a utenti di qualsiasi tipo.

Inserimenti, disinserimenti o disattivazioni momentanee diventano così procedure immediate, senza dover ricordare i complicati comandi necessari per il controllo a distanza via sms o chiamata vocale. Anche l'installazione degli impianti risulta notevolmente semplificata, non dovendo configurare router e firewall per controllare le proprie telecamere da remoto. La gestione via App consente anche di ricevere notifiche push dal proprio impianto, sfruttando internet per l'invio di informazioni e aggiornamenti, come segnalazioni di allarmi, accessi remoti o locali, attivazioni, livello di batteria.

Per quanto riguarda gli installatori, la tecnologia cloud risponde alle difficoltà di configurazione degli apparati, dalla messa in rete nel DVR all'apertura delle porte sul router, fino alla gestione degli IP per rendere sempre raggiungibile l’impianto. L'infrastruttura cloud utilizza infatti server esterni, che fungono da collegamento tra DVR e smartphone, e che non sempre risiedono in Italia.
 

Perché preferire la connessione punto-punto

Come abbiamo visto, la gestione dei sistemi di sicurezza via App è senza dubbio molto comoda, ma comporta alcuni aspetti negativi di cui tener conto. Innanzitutto la maggior parte delle applicazioni viene ormai sviluppata soltanto per sistemi operativi Android ed iOS, escludendo tutti gli altri, come Windows Phone e Blackberry. Inoltre ogni aggiornamento del sistema operativo potrebbero creare, soprattutto inizialmente, seri problemi di compatibilità, che il costruttore dovrà avere il tempo di risolvere, causando disagi nell'utilizzo. I costi sostenuti dai produttori per il continuo aggiornamento fanno sì che, spesso, l’utilizzo di queste applicazioni sia possibile solo previo acquisto. Ultimo elemento da non sottovalutare è l’affidabilità dell’App che, se non ben protetta da password, potrebbe essere facilmente hackerabile.

La connessione punto-punto risulta sotto certi aspetti più complessa, ma garantisce l’effettiva sicurezza del nostro impianto; i sistemi plug&play, per contro, sono molto semplici da installare, tanto da non necessitare di un professionista per configurarne il funzionamento, ma proprio questo aspetto li pone a maggior rischio di hackeraggio e malfunzionamenti. Gli installatori meno esperti in materia di connessioni di rete potrebbero essere preoccupati dall’installazione e dalla configurazione dell’impianto, ma con il giusto supporto e superato questo piccolo scoglio iniziale, optare per questa soluzione significa fornire all'utente finale un sistema di sicurezza degno di definirsi tale.

Nessun dato sensibile verrà fornito a terze parti, essendo la comunicazione tra smartphone e dispositivi diretta. Un notevole vantaggio in termini di sicurezza delle criptazioni, in quanto ricorrere a server esterni implicherebbe che la trasmissione video transiti al di fuori dell'impianto, utilizzando i server del provider per raggiungere il nostro smartphone. Affidare dati personali e sensibili ad una terza parte, spesso risiedente all'estero, potrebbe avere serie conseguenza in quanto la legislazione che regolamenta le gestione di tali dati potrebbe non essere evoluta come quella italiana.

La comunicazione punto-punto può essere effettuata anche senza l'ausilio di un'applicazione apposita, semplicemente via browser, andando così ad includere tutti i dispositivi esclusi dal cloud e rendendo possibile il controllo di molte più funzioni anche da PC, cosa che col cloud non sempre è fattibile.
L'utilizzo di App è tuttavia sempre possibile, sia per chi le volesse utilizzare per la ricezione di notifiche push, sia per garantire la gestione di quei sistemi di videosorveglianza i cui plugin non funzionano su smartphone.

Il nostro consiglio perciò è quello di cercare di utilizzare, quando possibile, la connessione punto-punto; e ricorrere al cloud come opzione estrema solo nei casi in cui non ci fosse alternativa.
 

Hai bisogno di maggiori informazioni o assistenza tecnica?
Rivolgiti ai nostri tecnici specializzati. Chiamaci al numero 030 48497